lunedì 20 ottobre 2008

Nazirock dreamin'.

Futuro prossimo ma non si sa quanto. La C'tina è tornata e stiamo tutti organizzando una festa: le due cose non sono correlate. A gestire tutto è la Burde, che decide di farla in casa sua, che però non è più a Dugliolo ma in un condominio in piena Bologna. Facciamo la spesa e mettiamo tutta la roba da bere in cantina, ma invece di prendere l'ascensore (dalla coop alla cantina? ebbene si) io e la C'tina carichiamo la nostra parte di bottiglie su dei carrellini e facciamo il giro di tutto il palazzo, durante il quale mi dice che suo padre è morto mentre lei era a Berlino (scusa Gianfri!). Piantino di rito, poi arriviamo in questa cantina che però è piena di nazi tamarrissimi a petto nudo che giocano a carte, bevono birra e provano a impezzarci, e la Burde non fa una piega e li saluta. Ad un certo punto, mentre scarico le bottiglie di FantaLemon dal carrellino per portarle dentro compare la Niki che mi dice di non lasciare la borsa dentro incustodita perchè se no i nazi mi fregano il portafoglio.
Risveglio.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

anche tu mi manchi tanto. (peróccazzo, mio padre? :S)

Principessa Nubiana aka Princess of Persia ha detto...

ecco ora mi sento in colpaaaaaaaaaaaaaa....gni

Anonimo ha detto...

vabbé comunque gli hai allungato la vita ti perdono! In questi giorni vivo grazie alla certezza che tra due giorni arriverá su un furgoncino pieno di mobili piatti pentole libri vestiti eccc (e una teglia di lasagne *__*) e saró felice come una Pasqua piú che a Natale!!! Lo so che non ha senso quello che ho scritto ma moltapoca roba ha senso nella mia vita ultimamente...

Cherry-Tree Chronicles