Ho concluso che chi ancora ha fiducia nel genere umano deve astenersi dall'andare nei luoghi di divertimento di massa. Anche perchè la maggior parte della gente più che divertirsi davvero vaga stordita con la convinzione che si divertirà tantissimo, e si lancia in fantasiosi approcci, che vanno dal "vorrei davvero vederti le tette" al "ho perso la mia amica Sara, aiutami a cercarla", passando per finti svenimenti sul tragitto dell'oggetto del desiderio e doppi sensi calcistici, incomprensibili a qualsiasi donna dopo 2 drink.
Ci sono poi soggetti che in assenza di qualsiasi istinto di conservazione mi vengono a chiedere se per caso non sia incinta (eh, hai il vestito premaman) e se mi incazzo dicono che è una domanda come un'altra, che poteva chiedermi se ero lesbica o tossica o alcolizzata.
Ma il culmine è stato toccato con l'apparizione di un cerebroleso con tatuate, tra le altre cose, le scritte "zyklon-b" su un braccio e "Blut und Ehre" sull'altro. L'unica consolazione era che aveva un tutore al ginocchio, il che fa sempre sperare che un altro cerebroleso nazi come lui gli abbia sfondato il legamento in una rissa.
Fortunamente la mia fiducia nel genere umano è andata a puttane già da un pezzo, e tutti questi imbecilli non mi hanno impedito di divertirmi. Anzi.
3 commenti:
fortuna che non era il nazi quello di vorrei davvero vederti le tette
outrageous
già, anche perchè tecnicamente le tette le volevano vedere all'elisa ("oh però anche te vedo che ne hai!"), io gli ho solo dato dei cavernicoli
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